Classica, vive di saggezze infinite. 
 Sorrisi dorati sulla suo volto. 
 Ammutolendo guardi e il minimo sospiro fa paura. 
 Hai timore di infrangere il cristallo che la forma. 
 Ricordo ancora quando mi sorrise. 
 Quel sorriso è la ragione per cui non abbandonerò mai la speranza di ritrovarla, la prossima volta sarà su una spiaggia grigia dove le sue mani amano sfiorare i sassi ben levigati dal mare... 
 Mentre immobile guarda l'orizzonte io, vento, le scompiglierò i capelli e l'anima allora s'accorgerà di me e apprezzerà le mie carezze. 
 Sono uno spirito nel vento. 
 Sono il vento stesso e non morirò mai. 
 E mai mi stancherò di correre e cercarti ovunque. 
 Sarà su questa spiaggia grigia, l'ho detto, ti accarezzerò finche la tua pelle stanca ed infreddolita t'indurrà alla fuga cosi che io ti possa cercare ancora e poi ancora, poi correre per non morire mai. 
 Come le onde che si rincorrono nel mare, infinite.
				 
				 
				
					 
				 
				 
				
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