Lentamente
Le grida dei bambini dalla strada,
non hai più voglia di sentirli
e chiudi la finestra,
il tuo mondo per te comunque vada,
ora è in quel piatto di minestra.
Ben poca cosa è chiudersi con ogni scusa,
la vita va vissuta, nonostante tutto,
guarda che è fiorita la tua rosa,
si è arrampicata sopra il tuo balcone, ancora pensi che lei ti abbia distrutto?
Lentamente morirai su quella sedia,
apri alla vita, respira l'aria e dai retta al cuore, ti aspetta un altro amore.
Scendi in cortile, tira un calcio al pallone,
dai un bacio ad un bimbo, allenta la tensione,
vedrai che tutto passerà in un attimo,
e sarai pronto per una nuova occasione.
Autore: Anna De Santis -
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L'attesa
L'attesa
I miei lunghi sospiri,
guardando una tua foto,
solo una speranza,
in questa stanza vuota
hai lasciato di te solo la tua assenza.
E conto i giorni, ti sento e non mi basta,
nemmeno la voglia di vestirmi,
attraverso i vetri lacrime di pioggia,
e quella foglia che lenta va a posarsi
sulla mia finestra
per un attimo mi distrae
e ne seguo il volo.
Così mi sento, come quella foglia,
che il vento dagli alberi prende e spoglia.
Aspetto di posarmi e ritornare,
da dove son partita,
stretta al mio ramo, ma quando... ma dove?
La vita di chi vive in quest'attesa,
finisce per distruggere ogni cosa,
e ti accorgi che passano i giorni,
sempre aspettando un sogno
che pian piano svanirà.
Autore: Anna De Santis -
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Il perdono
Vorrei, ma non ci riesco,
mi fa star male,
ci provo e ci ricasco,
è più forte di me.
La fiducia dove è andata a finire,
prova tu a non impazzire,
come faccio a perdonare....
Dammi tempo per pensare,
non chiedermi di restare,
forse sarà per poco,
non lo so
ma voglio provare a dimenticare.
Autore: Anna De Santis -
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Follia
Con le mie mani darò forma alle emozioni,
ai miei giorni tristi,
ai momenti persi,
gioia nei colori,
musica e poesia.
Darò vita alla morte,
cambierò la sorte,
col mio pennello il sole avrà più luce,
del mare sentirai la voce.
Darò forma ai sogni
ai miei desideri,
salirò per colli,
sfondando ogni scuro
e cadrò in fondo, sempre più insicuro.
Salirò nel cielo insieme a quelle rondini,
per seguirne il volo.
Fermerò il tempo,
sul viso di chi mi ha voluto bene,
sarò per voi pagliaccio e funambolo,
venite avanti, sarò tutto quello che volete
nelle mie tele, nelle mie creature
a cui darò vita col mio cuore.
Vi regalerò un po' di fantasia,
per chi vorrà seguirmi
in questa mia follia.
Autore: Anna De Santis -
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